Il Tartufo: Profumato tesoro del Molise

Il Tartufo: Profumato tesoro del Molise

Il piccolo Molise produce la maggior parte del tartufo italiano

Lo sappiamo che la cosa vi stupisce, ma sappiate che gran parte della produzione di questo prezioso e profumato tubero, arriva da questa piccola regione in cui si trovano sia il tartufo bianco più pregiato, che tutte le altre varietà.

Non solo, è anche tra le regioni che offre i tartufi qualitativamente migliori, ed il motivo è collegato sicuramente all’habitat ancora molto naturale e incontaminato, lontano da ogni fonte di infiltrazione e inquinamento industriale.

Si narra che una sessantina di anni fa, i contadini al rientro dalla giornata di lavoro nei campi portassero con sé, insieme alle verdure che avevano raccolto, anche altri vegetali che trovavano arando i campi: le chiamavano le “patate puzzolenti”. In realtà si trattava di tartufi che, per non gettarli, utilizzavano come cibo per l’ingrasso dei loro maiali, i quali ne andavano ghiotti e non li disdegnano affatto.

Lasciamo all’immaginazione, il sapore ghiotto di quella carne successivamente in tavola!

Descrizione

Consigli e suggerimenti

Ovviamente il tartufo si preferisce crudo, ed ha un sapore così inconfondibile da non aver bisogno di troppi intingoli, ma il segreto per esaltare il profumo e il gusto del tartufo, è sicuramente quello di affettarlo sulle pietanze in cottura o comunque calde per consentirgli, con l’azione della temperatura, di sprigionare al meglio tutta la propria fragranza.